Questa mattina sono andato per la prima volta nello studio di un otorinolaringoiatra perché è da un paio di settimane che ho una sensazione di bruciore alla lingua.
L’ho trovato grazie ad un sito molto figo e funzionale che ti permette di trovare il dottore specializzato in … più vicino a te.
Arrivato in loco mi rendo conto che la struttura che ospita lo studio del medico è molto bella.
Inoltre vengo accolto in modo molto cortese dalla sua assistente che mi fa accomodare in una sala d’attesa dicendomi che da lì a poco il dottore mi avrebbe ricevuto.
Nei pochi minuti di attesa mi guardo intorno e mi rendo ancora più conto di essere in un posto veramente bello.
Spazioso al punto giusto, arredato con molto gusto e super pulito; oserei dire scintillante.
Tutti questi aspetti, sommati al fatto che sulla parete della sala d’attesa ci sono incorniciati molteplici riconoscimenti ricevuti dal dottore, mi mettono decisamente a mio agio e in qualche modo accrescono la mia fiducia verso qualcuno (il dottore) con il quale ancora non mi sono relazionato.
Da lì a poco l’assistente mi chiama e mi accompagna nella stanza dove c’è il dottore.
Entro e lo vedo con la testa china sul computer.
Lo saluto e lui contraccambia con l’entusiasmo di chi ha ricevuto un paio di calci ben piazzati nelle palle continuando tra l’altro a rimanere con lo sguardo verso il monitor del computer.
Insomma, manco mi guarda.
E continua a non guardarmi anche quando mi chiede perché sono li.
A causa di questo atteggiamento la bellezza della struttura, la cortesia dell’assistente, lo scintillio e i riconoscimenti sono stati spazzati via.
SPAZZATI VIA.
Spazzati via insieme alla fiducia nei confronti di codesto personaggio che con il suo modo di essere, di fare e di comunicare (con il suo stile) si è fottuto con le sue mani facendo una pessima prima impressione su un nuovo cliente.
Pessima impressione che ha condizionato tutto il resto della visita durante la quale tutto sommato il dottore si è anche ripreso sfoderando conoscenza e competenza in abbondanza.
Questa esperienza mi ha fatto capire che la struttura nella quale opera un professionista è senza alcun dubbio molto importante e che le conoscenze e le competenze di un professionista lo sono altrettanto.
Detto ciò, questa esperienza mi ha anche confermato che qualsiasi professionista può dare valore o togliere valore sia a se stesso che alla sua azienda in funzione di un aspetto, giusto un filo importante, che si chiama STILE.
Una aspetto che a quanto pare conta poco per l’otorinolaringoiatra di sta cippa.
Un aspetto che, se hai letto con attenzione questo post, hai capito rivelarsi fondamentale per dare valore a tutto il resto.
Un aspetto imprescindibile per ogni Imprenditore della Bellezza che vuole conquistare clienti per generare profitti.
Detto tutto questo vado a farmi una tisana allo zenzero che a quanto pare, per la lingua infiammata, fa miracoli.
Ci si becca…
🤘🏻🤘🏽🤘🏿